Trasferta durissima quella della squadra cadetti della Judo Novasconi in occasione del 31° Trofeo Internazionale di Judo, città di Colombo.
L’ RDS Stadium di Genova ha accolto nel fine settimana oltre mille atleti provenienti da ogni parte dello stivale e dalla Francia per una competizione di altissimo livello che rientra nel Grand Prix Italia per le classi Cadetti (under 18) e Juniores (under 21).
La nostra squadra ha partecipato alla competizione con un gruppo di 4 cadetti schierati in altrettante categorie di perso, ma ha dovuto rinunciare ad altri cadetti assenti per diversi motivi.
Sabato comunque i judoka classe 2002-04 hanno dato vita ad una competizione intensa ed entusiasmante che non si è protratta oltre il dovuto solo grazie alla magistrale organizzazione del “padrone di casa”, il Cav. Rosario Valastro e del suo Judo Marassi; gli organizzatori infatti sono stati capaci di gestire il Grand Prix al meglio, senza ritardi od intoppi di sorta. Complimenti!
La compagine spezzina era composta da Nino Lo Presti (-46kg), Gabriele Datteri (-66kg), Ayman Arhmir (-55kg) e Francesco Freschi (-73kg) seguiti in gara da Franco Novasconi e Leonardo Cozzani.
La difficoltà di competere in un Grand Prix solo dopo una settimana dalla Finale Nazionale Cadetti era un’altro aspetto difficile da considerare, ma i nostri ragazzi hanno saputo focalizzare l’attenzione e combattere presa su presa. E’ il caso di Gabriele Datteri che a -66kg vince il primo match molto bene ed è in vantaggio anche al secondo turno quando una disattenzione gli fa gettare alle ortiche una vittoria ormai conquistata. In questa categoria vi erano circa 80 iscritti e Gabriele si piazza 18°.
Una vittoria nettissima anche per Francesco Freschi che nei 73kg, dove di iscritti ce n’erano “solo” 59, marca un ippon da antologia al primo turno e poi perde i successivi altri due più per inesperienza che per reale demerito. Il ragazzo, cintura verde, cresce di gara in gara: bravo!
Ha fatto bella figura anche Ayman Arhmir che nei 55kg (59 iscritti) combatte finalmente come vediamo ogni sera in palestra e vince due match, uno con un ippon spettacolare, e ne perde altrettanti. Il ragazzo ha mostrato di essere in grado di competere in questo peso anche ad alto livello.
Infine va raccontata la splendida medaglia di bronzo di Nino Lo Presti che sale sul podio dei 46kg a conferma della sua costante crescita tecnica e tattica.
Vince i primi due turni per ippon; il secondo in particolare è la riproposizione del match di Ostia con il veneto che una settimana ci ha fatto sudare le proverbiali sette camicie: ippon in 2 minuti.
Nino approda alla semifinale dove ci attende il Laziale, bronzo tricolore settimana scorsa. Qui inizia una battaglia che si risolve solo dopo 2:34 minuti di Golden Score ancora a favore del Laziale che approfitta dell’unico errore commesso dal nostro atleta nei circa 7 minuti di combattimento.
Nella finale 3°/5° Nino piazza l’ippon dopo 1:38 minuti e mette le mani su un’altra medaglia importante che assieme al bronzo all’Alpe Adria ed il quinto posto agli Italiani, lo fa balzare ai primi posti nella ranking list nazionale della sua categoria. Avanti così!