La trasferta in terra sarda per la 3° tappa del Trofeo Italia Es.B si conclude con 2 “medaglie di legno” per i nostri atleti.
Mentre Matteo Marchesi disputa la prima finale medaglia in un Trofeo Italia, Sara Palermo invece, habitué delle finali 3°/5°, fa registrare una lieve flessione rispetto al recente passato.
La ragazza al limite dei 48kg, reduce da due bronzi in altrettanti tornei, cede infatti il passo ed esce di gara con un onorevole quinto posto che però le va stretto.
Ma procediamo con ordine.
Sabato Matteo Marchesi, che è stato a rischio di non partire a causa di una forma influenzale nei giorni immediatamente precedenti, vuole fortemente rifarsi di un percorso non all’altezza delle aspettative e secondo noi ci riesce, mettendo in campo una prestazione di grande cuore nonostante sia un poco debilitato.
Ottiene tre vittorie e due sconfitte, collocandosi al 5° posto dei -42kg, una categoria agguerrita e tutt’altro che banale.
Lo snodo della sua gara è al quarto di finale dove è solo “un waza-ari di un fotogramma” (testuale spiegazione dell’addetto al care-system) a negargli l’accesso alla semifinale.
Matteo ha comunque dimostrato di essere in crescita e di avere ulteriori margini che proverà a colmare nell’ultima fase della stagione.
Sara Palermo incappa nella tipica giornata no, di quelle che a volte capitano quando le prestazioni diventano inspiegabili e assolutamente in discontinuità con il pregresso.
Nonostante non sia quasi mai entrata in gara, Sara ottiene con due vittorie arrivando in semifinale dove l’atleta, già battuta in precedenza, la batte e va a conquistare prima la finalissima e poi la medaglia d’oro.
Nella finale 3°/5° posto, contrariamente alle due volte precedenti dove ha ottenuto una medaglia, Sara non riesce a capire l’incontro e perde classificandosi al 5° posto.
Anche il Maestro Andrea Storti – che ha seguito i ragazzi nella due giorni di gara – riferisce di un Marchesi in crescita e di una Palermo invece inspiegabilmente sottotono.
Per entrambi a Ponzano Veneto ci sarà la possibilità di imprimere alla stagione la giusta direzione, tralasciando quelli che sono stati degli inciampi di percorso e concentrandosi per affrontare nel migliore dei modi gli appuntamenti di fine 2023.