Un fine settimana impegnativo per la Judo Novasconi che Sabato 2 marzo è stata impegnata nei Campionati Italiani Cadetti Maschili e domenica 3 marzo nel 35° trofeo Leonardi di Camaiore (LU).
Nella stupenda cornice del Centro Olimpico Federale FIJLKAM di Ostia e precisamente nel Pala Pellicone il sodalizio spezzino della Judo Novasconi si presenta all’appuntamento sia con Nino Lo Presti (-46kg) che con Gabriele Datteri (-66kg) seguiti dal M° Andrea Storti.
Ottima la prova di Nino Lo Presti che combatte con decisione e riesce a trovare il giusto passo di gara per superare il messinese al primo turno per ippon. Poi se la deve vedere con il romano, atleta espertissimo e sempre al top della categoria. Qui Nino tiene bene, ma non appena si appoggia un po’ troppo all’avversario, viene castigato con un kata guruma.
Ripescato vince il primo recupero agevolmente e deve affrontare il veneto, cliente ostico e dal buon judo.
L’incontro è veramente al cardiopalma e nonostante i numerosi capovolgimenti di fronte Nino piazza un doppio waza-ari che gli permette di giocarsi la medaglia nella finale 3°/5° con il Campano, un altro campione.
Purtroppo Nino ha speso molto nell’incontro precedente e l’avversario, più fresco, riesce a piazzare la zampata vincente.
Nino Lo Presti, al suo esordio nei cadetti, è 5° in Italia. Vietato rammaricarsi. Eccezionale.
Esperienza positiva per Gabriele Datteri che al limite dei 66 kg affronta la finale nazionale con tanta voglia di far bene, ma la grande esperienza degli avversari non gli permette di andare oltre il primo turno. Resta comunque una grandissima prova quella di Gabriele soprattutto in virtù del fatto che l’infortunio subìto ai Regionali di dicembre, che lo aveva costretto ad un’operazione chirurgica, sembra essere solo un ricordo lontano.
Palasport di Camaiore
Domenica 3 marzo i Maestri Novasconi e Cozzani accompagnano in gara 10 atleti nel consueto appuntamento del Trofeo Leonardi, giunto alla ragguardevole edizione numero 35.
Arrivano brillanti le medaglie d’oro di Ayman Arhmir nei 55kg cadetti, dove invece il fratello Anwar si deve accontentare del 5° posto, di Nino Lo Presti che tornando da Roma si ferma a Camaiore, si pesa a 50kg e vince tre match. E’ oro anche la medaglia vinta con carattere e spirito mai domo da Micaela Bellante, cintura nera -48kg, che insegue il 2° dan a suon di punti.
Matteo Datteri, junior 60kg, si piazza secondo dopo aver vinto agevolmente il primo match. In finale, una decisione a dir poco discutibile, premia l’avversario perennemente in fuga sul margine del tatami.
Matteo comunque conquista un bottino di punti prezioso che lo porta avanti nel cammino verso il 1° dan.
Giovanni Madoni, solo a 90kg, accetta di combattere con un peso massimo opponendogli tanta buona volontà, ma non riuscendo a spuntarla. E’ secondo.
Bronzo e tante recriminazioni per Eva Bornia che nelle esordienti -44kg non combatte bene il primo match, ma nel secondo ingrana la marcia giusta. Purtroppo viene penalizzata anche lei da decisioni molto dubbie.
Si ferma ai piedi del podio anche Gabriele Datteri che reduce dal Campionato Italiano vuole essere presente. Si pesa a 73kg e con due vittorie ed altrettante sconfitte è 5°.
Mattia Sergio negli esordienti “A” 40 kg vince un match e ne perde due, piazzandosi 5° ma facendo intravvedere parecchie cose buone su cui puntare.
Il ruolino di marcia di Francesco Freschi, infine, è dato da una vittoria ed una sconfitta che lo fermano al 7° posto dei 73kg.